La misura della radioattività naturale nel comune di Lamezia Terme (CZ)

Aneas (Associazione Nazionale Esperti ed Addetti della Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro) rappresentata dal vicepresidente geom. Salvatore Saragò, EFEI (Ente Paritetico Bilaterale Nazionale per la Formazione) rappresentata dal vicepresidente geom. Simone Scalise,SINERGETICA Group S.r.l. rappresentata dal dott. ing. Antonio Maionee l’ARPACAL (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Regione Calabria), rappresentata dal Direttore Tecnico Scientifico Dott. Oscar Renato Ielacqua per delega del Rappresentante Legale Dott.ssa Sabrina Maria Rita Santagati, con sede a Catanzaro Lido in Viale Lungomare Loc.tà Mosca snc (che si avvarrà del supporto operativo del Direttore del Dipartimento Provinciale competente per territorio), hanno avviato una collaborazione tesa al conseguimento dei seguenti obiettivi:
la verifica puntuale degli adempimenti previsti dal decreto legislativo n. 230/95 e D.Lgs. 81/08 s.m.i.  nei luoghi di vita e di lavoro con maggiore rischio radon in ambienti indoor;
la misura della concentrazione di attività del gas radon nei luoghi confinati ritenuti a maggior rischio con individuazione delle area con una elevata probabilità di rischio radon (prone areas) ricadenti nella territorio comunale di Lamezia Terme (CZ);
promuovere la cultura della prevenzione sul gas radon a soggetti portatori di interesse.

Il gruppo di ricerca è costituito da:
Coordinamento di progetto in capo a ANEAS in collaborazione con EFEI e SINERGETICA Group S.r.l.;
Responsabile scientifico del progetto: laboratorio fisico di Catanzaro Ettore Majorana,coordinato dal Dott. Salvatore Procopio coadiuvato dal Dott. Michele Folino Gallo;
figure professionali nominate dagli enti a supporto del responsabile del progetto per le fasi I e II del programma di attività previsto.

L’attività inerente il posizionamento dei dosimetri utilizzati per la misura del gas radon ha avuto inizio il giorno 29 gennaio 2014.
La scelta della tipologia di ambienti chiusi da monitorare nasce oltre che da una indicazione normativa, dall’applicazione di un primordiale principio di radioprotezione volto al contenimento della dose assorbita dalla popolazione.
Poiché il radon è un gas radioattivo, può risultare cancerogeno se inalato, in quanto emettitore di particelle alfa. La principale fonte di questo gas risulta essere il terreno (altre fonti possono essere in misura minore i materiali di costruzione, specialmente se di origine vulcanica come il tufo o i graniti e l'acqua), dal quale fuoriesce e si disperde nell'ambiente, accumulandosi in locali chiusi ove diventa pericoloso. Si stima che sia la seconda causa di tumore al polmone dopo il fumo di sigaretta, ed alcuni studi evidenziano sinergie fra le due cause. Ad esso sono attribuiti dal 5 al 20% di tutti i casi (da 1.500 a 5.500 stimati per la sola Italia all’anno).
La raccolta di dati sperimentali diretti e delle informazioni sui materiali da costruzione dei diversi immobili destinati a luoghi di lavoro e utenze abitative rappresentano una base dati indispensabile per la stesura di una prima mappatura del radon sul territorio.
Inoltre, il coinvolgimento diretto della comunità costituirà uno strumento efficace e inequivocabile per l’informazione e la diffusione delle conoscenze sugli agenti fisici inquinanti sulla loro pericolosità.
I dosimetri utilizzati per la misura del gas radon, composti da un rivelatore (elettrete) e da una camera di conteggio, vengono posizionati all’interno del locale da monitorare e lasciati nel punto di indagine per un tempo prestabilito. Il radon penetra in questi dispositivi per diffusione e per effetto del suo decadimento, ionizza il volume della camera di conteggio scaricando il potenziale superficiale del disco presente al momento dell’esposizione. Dalla differenza di potenziale elettrico superficiale del disco tra il valore a fine esposizione e quello iniziale, è possibile determinare la concentrazione di attività volumetrica di radon presente in un determinato sito [Bq/m3].
Il progetto viene sviluppato in un periodo di circa 12 mesi e permette di allestire la prima banca dati per la misura della concentrazione del gas radon in ambienti chiusi, primo e indispensabile passo per la stesura di una mappa territoriale per il rischioradon.
Attraverso l’acquisizione delle coordinate geografiche di ogni punto di misura, sarà possibile inoltre costruire una cartografia cromata con i diversi valori di concentrazione media di attività di radon.
La campagna di misura rappresenta senza alcun dubbio un momento educativo e di divulgazione particolarmente efficace per quanti saranno coinvolti.

Autore: Ufficio Stampa ANEAS

Guariniello a L'Aquila sabato 5 aprile

E’ stata confermata in Sabato 5 aprile 2014 la data del prossimo importante Convegno organizzato da CEPA ed EFEI, moderato dal Prof. Domenico SANTIROCCO già dirigente del Ministero del Lavoro e Docente delle Università “La Sapienza” e “Luiss” di Roma che vede come Relatore la persona del Procuratore Generale Dott. Raffaele GUARINIELLO, il Convegno si terrà così nel delicato momento dedicato della ricostruzione della Città di L’Aquila durante la manifestazione fieristica nel territorio colpito fortemente dal sisma del 2009 e CEPA ed EFEI hanno fortemente voluto portare l’autorevole verbo del Procuratore Guariniello e del Prof. Santirocco anche in questo territorio dove il significato di Sicurezza e Salute, non solo nei luoghi di lavoro, è fortemente sentito da tutta la popolazione. Continua così L’opera di divulgazione della cultura della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro attraverso il tour organizzato da EFEI e CEPA.
Il Convegno si terrà Sabato 5 Aprile 2014 dalle ore 09:00 alle ore 13:00, sala grande "Le Corbusier" e Sala piccola "Munari" all’interno della 4° edizione del Salone Della Ricostruzione che si terra' a L'Aquila dal 3 al 6 Aprile 2014.
Nucleo Industriale di Bazzano, Via Rodolfo Volpe 67100 L’AQUILA

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La ricostruzione, già partita nella zona periferica della città, si rivolgerà ora al centro storico. Quando si parla di L'Aquila non va dimenticato il cratere, cioè tutti i paesi, circa 109 toccati anch'essi dal sisma, che formano un bacino immenso, ed e' per questo che il Salone della Ricostruzione diventa un'occasione imperdibile per poter essere protagonisti di nuove ed interessanti opportunità di lavoro.

La novità di questa 4° edizione riguarda la partnership nata con alcuni grandi produttori per realizzare sotto il cappello "Salone della Ricostruzione" una serie di iniziative che possano portare vantaggi a produttori e imprese di costruzione.

In particolare tale partnership si articolerà in:


- un'offerta di formazione tecnica: sia nel periodo pre-fiera sia durante la stessa saranno realizzati incontri formativi incentrati sulla installazione dei prodotti e sull’utilizzo di materiali.


- un rapporto diretto tra i produttori e le imprese Ance: l'obiettivo e' quello di raggiungere attraverso incontri tra le parti e d’intesa con i canali distributivi tradizionali accordi commerciali basati su prezzi convenzionati.


Si sta lavorando per un "Salone della Ricostruzione" in Algeria anche lì le opportunità sono infinite in questo momento, ed ancora una volta il Salone diventa elemento fondamentale per incrementare le proprie attività.

Autore: Ufficio Stampa

2014: un anno all'insegna dei grandi numeri per EFEI e CEPA

Se il buongiorno si vede dal mattino il 2014 sarà un anno senz’altro all’insegna del successo per CEPA ed EFEI.
E proprio i numeri sono a confermare quanto di buono è emerso già dai primi appuntamenti nel primo mese dell’anno.
Un gennaio che ha visto la firma di ben 8 nuovi Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro tra UGL, UGL FNLE, UGL FISNALCTA e CEPA, CEPA COSTRUZIONI EDILI E AFFINI, CEPA AGRICOLTURA.
I Contratti regolarmente depositati presso Ministero del Lavoro, CNEL, INPS ed INAIL riguardano il comparto delle Costruzioni con un contratto generico e tre contratti specifici (Trivellazione, Cemento e Gesso, Laterizi e Manufatti), il Turismo, l’Agricoltura, il Commercio ed il terziario, ed il settore delle Colf e Badanti.
Il 20 gennaio ha visto svolgersi il 13° Convegno organizzato da CEPA ed EFEI con il Procuratore Generale Dott. Raffaele GUARINIELLO, ospitato dalla città di Brindisi dove si sono avute oltre 600 presenze con una nutrita rappresentanza di autorità.
Il Cofanetto contenente il Libro e il DVD degli atti dei convegni sono andati a ruba, tanto che si è giunti alla 4° ristampa, questo per soddisfare le email di richiesta che giungono quotidianamente agli uffici nazionali e territoriali dell’EFEI e di CEPA che oramai hanno oltrepassato le 14000 (quattordicimila), la Direzione Nazionale della confederazione CEPA e dell’Ente Bilaterale EFEI esprimono le loro scuse per chi non avesse ancora ricevuto il cofanetto ma nei prossimi 10 giorni hanno assicurato che provvederanno a recapitarlo a tutti sempre in maniera gratuita.
Nel 2014 i numeri si implementano fino a far girare la testa, guardando la totalità delle operazioni concluse si annotano oltre 60 CCNL, 14 Enti Bilaterali che ricoprono tutti e 9 i macro settori ATECO.
Tutto ciò grazie al continuo impegno e dedizione, oltre che all’infinita conoscenza e professionalità del Presidente del Comitato Tecnico Scientifico dell’Ente Bilaterale EFEI il Prof. Domenico SANTIROCCO che da anni è alla guida di questa importante ascesa, che ogni anno segna traguardi impensati e di grande livello per la divulgazione della cultura della Sicurezza e Salute nei luoghi di lavoro. Impegno che ha segnato una tappa importante con i Convegni che hanno visto il Procuratore Generale Dott. Raffaele GUARINIELLO come protagonista, Procuratore che durante la serie di convegni ha anche ricevuto l’alta carica e responsabilità del pool dei magistrati di riferimento per la Sicurezza e Salute nei luoghi di Lavoro e per i Diritti del Consumatore. Una importante opera che ha portato anche le reti Televisive nazionali ad interessarsi più attentamente dell’argomento fino a dedicare un importante spazio su un canale RAI dove il Prof. Domenico SANTIROCCO  ed il Procuratore Raffaele GUARINIELLO hanno rilasciato un intervento/intervista che ha toccato argomenti di grande attualità e di fondamentale importanza per la comprensione e l’interpretazione delle norme in vigore.
Molte altre sono le azioni tese a rendere sempre più fruibili i servizi a disposizione dei convenzionati e delle imprese che sia CEPA che EFEI divulgano attraverso le piattaforme web, e man mano che si concretizzeranno e saranno pienamente fruibili non mancheremo di preannunciarvi ogni situazione.
Tutto ciò ci fa dire che… se il buongiorno si vede dal mattino …che splendido 2014!!!

Autore: Ufficio Stampa

Autorità presenti al convegno di Brindisi

Un sentito ringraziamento, per la partecipazione e per il dimostrato interesse ad un così importante e delicato argomento quale quello della Sicurezza e Salute nei luoghi di lavoro, va da parte del nostro giornale alle Autorità che hanno presenziato numerose al Convegno tenutosi a Brindisi lunedì 20 gennaio 2014 dal titolo "D.Lgs. 81/08 Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro: La parola al Legislatore":
PROVINCIA DI BRINDISI    
Agostino Caponoce       

Autorità Portuale                           
Francesco Di Leverano              

ARPA PUGLIA                                 
Daniela Ignazzi
Floriana Vitale
Marino Diaferia

Ordine dei Geologi delle Puglia                                    
Tiziana De Razza              

Confindustria Brindisi                    
Vincenzo Gatto         
Mauro Calisi
Diego Mangia
Roberta De Nitto
Davide Orlando
QUESTURA DI BRINDISI               
Caterina Natalina Carassi
Francesca Guida

QUESTURA DI BARI                       
Vincenzo Dell'Olio
Luciana Mirizzi

QUESTURA DI TARANTO               
Vice Questore Aggiunto Dr. Pietro D'Ignazio
Ing. Cosimo BRECCIA

ASL SPESAL Brindisi                     
Vito Olive         

Collegio dei Periti Industriali della Provincia di Brindisi            
Marcello Maurino

ASL Brindisi                                 
Antonio Ariano
Luca Convertini
Bruno Lorenzo
Nicola Valenti

Vigili del fuoco Lecce                   
Fabio Sambati
Antonio Arnesano
Giuseppe Maurizio Paiano

INPS di Lecce                              
Direttore Provinciale Rosanna Levari

Comune Montemesola                
Gaetano Valente

COMUNE DI OSTUNI                   
Roberto Melpignano
Antonio Tanzariello
Francesco Ungaro
Donato Bari
Giovanni Spalluto
Paola Maria Notarpietro

Comune di Brindisi                     
Pietro Cafaro   
Annamaria Signore


Una moltitudine di presenze al convegno di Brindisi

Brindisi, 20 gennaio 2014 ore 14:00, in scena il Convegno dal titolo “D.Lgs. 81/08 Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro: La parola al Legislatore” il Relatore, il Procuratore Generale Prof. Raffaele Guariniello. Come nei precedenti Convegni tenutisi lo scorso anno la sala è gremita in ogni suo posto, compresi i posti in piedi, anche le telecamere della RAI sono ad attendere l’arrivo del magistrato.
La sala è colma e “Calda”, l’argomento è molto sentito a Brindisi e molte sono le presenze in sala di coloro che intendono “capire” in maniera approfondita che cosa la legge preveda per taluni casi che non sono nuovi nel territorio pugliese.
Il magistrato Guariniello si fa attendere, non per sua negligenza, ma pare che anche la natura cerchi di preannunciare quello che appare un pomeriggio denso di momenti importanti. Un terremoto nella zona del casertano e del beneventino si fa sentire alle ore 8:15 del mattino e il treno che portava a Brindisi il Procuratore Guariniello, come tutti gli altri treni nella stessa tratta vengono rallentati e fermati in attesa delle verifiche tecniche sulla strada ferrata che comportano un ritardo di 2 ore.
L’evento inizia e c’è spazio per alcune figure di spicco nel mondo della pubblica amministrazione pugliese e brindisina.
Alle 15:30, dopo un lungo calvario, il Procuratore Guariniello raggiunge la struttura che ospita il convegno e può così palesarsi a tutti, che lo accolgono con un lungo applauso. Presto vengono terminati gli interventi degli altri relatori e così l’evento entra nel vivo del suo svolgimento.
Le presenze si contano numerosissime, oltre seicento perdono hanno raggiunto la provincia pugliese di Brindisi per assistere all’evento e perché no, per cercare di rivolgere alcune domande al Magistrato.
Nonostante i temi scottanti l’assemblea “tiene” e il convegno si dipana iniziando a far entrare nell’argomento i presenti, argomento che viene magistralmente sviscerato nei minimi particolari dall’abile Guariniello. Sono le 18 e le domande dalla platea iniziano a susseguirsi, il Procuratore risponde uno ad uno a tutti i problemi posti dall’assemblea che oramai volge al suo epilogo finale.
CEPA ed EFEI continuano così a divulgare la Cultura della Sicurezza e della Salute nei luoghi di lavoro un cammino che nel suo corso ha incontrato sempre più consensi di un pubblico formato dai più autorevoli addetti ai lavori.
Importanti cariche dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza così come intere squadre capeggiate dei loro dirigenti dei Vigili del Fuoco, Ispettori delle Direzioni Provinciali del Ministero del Lavoro, Ispettori e Dirigenti delle ASL, Funzionari di INPS ed INAIL, Prefetti, Questori ed altri Magistrati… questa la prima fila dell’evento che ha già visto il suo evolversi in oltre dieci province italiane. Gli incontri programmati sono venti, e siamo ad oltre metà del percorso, percorso che non è rimasto indifferente nemmeno a “Mamma RAI” che ha destinato oltre 10 minuti di spazio per ospitare un’intervista al Moderatore degli Eventi il Prof. Domenico SANTIROCCO, già dirigente del Ministero del Lavoro, docente delle Università “La Sapienza” e “Luiss” di Roma, esperto Europeo di Sicurezza e Salute nei luoghi di lavoro, che ha illustrato in maniera magistrale il fulcro e l’obiettivo del percorso che EFEI, CEPA ed ONAPS stanno percorrendo assieme al Procuratore GUARINIELLO, 
Così viene archiviato un ulteriore successo di presenze e di consensi con l’ulteriore Convegno del Procuratore Guariniello,.
L’appuntamento è per la prossima data che non mancheremo presto di veicolare all’interno dei nostri siti internet.

Autore: Ufficio Stampa


Convegno con Guariniello a Brindisi il 20 gennaio

Il nuovo anno è iniziato e si riparte esattamente da dove eravamo rimasti… anzi si riparte continuando a divulgare la Cultura della Sicurezza e della Salute nei luoghi di lavoro, divulgando attraverso una serie di Convegni che vedono relazionare sulla materia il Giudice di Cassazione il Procuratore Generale Dott. Raffaele GUARINIELLO, un cammino che nel suo corso ha incontrato sempre più consensi di un pubblico formato dai più autorevoli addetti ai lavori.
Importanti cariche dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza così come intere squadre capeggiate dei loro dirigenti dei Vigili del Fuoco, Ispettori delle Direzioni Provinciali del Ministero del Lavoro, Ispettori e Dirigenti delle ASL, Funzionari di INPS ed INAIL, Prefetti, Questori ed altri Magistrati… queste sono state le prime file di ogni evento che CEPA ed EFEI in collaborazione con l’ONAPS hanno organizzato in oltre dieci province italiane. Gli incontri programmati sono venti, e siamo ad oltre metà del percorso, percorso che non è rimasto indifferente nemmeno a “Mamma RAI” che ha destinato oltre 10 minuti di spazio per ospitare un’intervista al Moderatore degli Eventi il Prof. Domenico SANTIROCCO, già dirigente del Ministero del Lavoro, docente delle Università “La Sapienza” e “Luiss” di Roma, esperto Europeo di Sicurezza e Salute nei luoghi di lavoro, che ha illustrato in maniera magistrale il fulcro e l’obiettivo del percorso che EFEI, CEPA ed ONAPS stanno percorrendo assieme al Procuratore GUARINIELLO, il Prof. Santirocco ha, al termine del suo intervento, lanciato l’intervista fatta al Procuratore Guariniello che ha completato lo spazio RAI dedicato all’importante iniziativa e programmato nel mese di dicembre ultimo scorso nella Regione Sicilia, grazie e soprattutto all’intervento del Dott. Francesco MAROTTA dirigente di CEPA e dell’EFEI che ha saputo, in maniera capace ed efficace, far pervenire le giuste informazioni alle persone di riferimento in modo che il messaggio raggiungesse il suo obiettivo.
Brindisi è una “piazza calda” per tutte le vicissitudini che sta attraversando, e molti si arrogano di poter cavalcare il destriero della discordia per trarne un qualsiasi vantaggio, e molti  di questi che adesso sembrano farsi in quattro per apparire utili alla collettività, in verità, nel momento in cui realmente serviva la mobilitazione e l’intervento pesante contro ogni tipo di ingiustizia e/o sopruso nei confronti di tutti coloro che hanno perso il lavoro, unico sostentamento per le loro famiglie, o la salute per negligenze di dirigenti che non hanno saputo preservare la salute dei lavoratori che frequentavano le loro strutture di lavoro, questi sono stati a guardare, lasciando che gli eventi si verificassero e prendessero il sopravvento.
Di certo né CEPA, EFEI od ONAPS, né il Procuratore Guariniello si lasceranno strumentalizzare da qualsiasi questione, saranno invece presenti e vorranno essere un vero e proprio punto di riferimento, da parte della legalità, della giustizia e del rispetto delle normative di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, ma vorranno essere anche valido supporto per aziende e lavoratori affinché l’incontro in costruttiva maniera possa essere un punto di partenza per costruire, insieme, un percorso che possa portare ad un qualsiasi miglioramento per la salute dei lavoratori e per una occupazione sostenibile.
Il 20 Gennaio presso la sala convegni dell’Hotel Nettuno di Brindisi, in via Angelo Titi 41 chiunque vorrà prendere parte all’evento sarà il benvenuto per ripartire insieme in questo 2014 che per parte nostra cercheremo di rendervi migliore dell’anno appena trascorso.



European Chemicals Agency - Nove pareri scientifici classificazione Clh

Il comitato dell’Echa per la valutazione dei rischi – Rac, nella sua ultima riunione, ha adottato nove pareri di classificazione ed etichettatura (CLH ) armonizzati. 
I nuovi criteri riguardano il Sulfoxaflor, insetticida, che agisce come recettori nicotinic sul sistema nervoso degli insetti. Il Rac ha accettato la proposta dell’Irlanda di classificarlo come nocivo se ingerito (Tox acuta . 4) e come molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata (Aquatic Acute 1 e Aquatic Chronic 1 , M = 1 in entrambi i casi). Sulla base dei dati meccanicistici,  il Comitato ha ritenuto di non dover classificare questa sostanza per la cancerogenicità o tossicità riproduttiva .

La seconda proposta di classificazione ed etichettatura ha riguardato il Fenolo, dodecil – ramificato (TPP), una miscela complessa di alchilfenoli -sostituiti ramificati, ampiamente usato nell’industria chimica per la sintesi di polimeri, si è basata su due dossier inviati separatamente dalle aziende del Gruppo SI e da Chevron. Il Rac ha concordato con il dossier della Chevron classificando la sostanza come dannosa per la fertilità ( Repr. 1B , H360F ) .
Terza classificazione. Il comitato Echa ha accettato la proposta della Svezia di classificare il piombo, metallo pesante ampiamente usato sia per scopi industriali che nei prodotti di consumo, come sostanza che può danneggiare la fertilità e il feto ( Repr. 1A , H360FD ) e di fissare allo 0,03 % il limite specifico di concentrazione oltre il quale causa effetti sullo sviluppo. Inoltre ha ritenuto giustificata anche la classificazione per gli effetti sull’allattamento ( Lact. , H362 ).
Quarta classificazione, i composti di tributilstagno, utilizzati come intermedi nella produzione di altri materiali organostannici e sono attualmente classificati come tossici per ingestione e nocivi a contatto con la pelle, causano danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta (irritazioni cutanee e degli occhi) e sono molto tossiche per gli organismi acquatici. Il Rac ha ora accettato la proposta della Germania di classificare i composti di tributilstagno come sostanze che possono danneggiare la fertilità o al feto (Repr. 1B , H360FD ) .
Ultime classificazioni hanno riguardato iTrisulfuron metile, Bifenazato , Fenpirossimato e Lenacil, prodotti fitosanitari, e rispettivamente, un erbicida per barbabietole da zucchero e da foraggio, un acaricida utilizzato nelle colture e piante ornamentali, un altro acaricida di uva, mele, pere e fagioli e, infine, un erbicida agricolo generale .
Il comitato Rac ha raccomandato classificare queste sostanze come di seguito sintetizzato :
    •    ha accettato la proposta della Francia di classificare Triflusulfuron metile come una sostanza che è sospettata di provocare il cancro (Carc. 2 , H351), e che è molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata (Aquatic Acute 1 e Aquatic Chronic 1) con un fattore M 100 per la tossicità acuta acquatica e un fattore M 10 per la tossicità cronica acquatica;
    •    ha accettato la proposta dai Paesi Bassi di classificare il Bifenazato come sensibilizzante della pelle (Skin Sens 1), che se esposti in modo prolungato o ripetuto  può provocare danni agli organi (STOT RE 2) e molto tossica per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata (Aquatic Acute 1 e Aquatic Chronic 1 , M = 1 in entrambi i casi );
    •    riguardo al Fenpirossimato il Rac ha accettato la proposta della Germania di classificare la sostanza come tossica per ingestione (Tox acuta 3 .), fatale se inalato (Tox acuta 2 .) e sensibilizzante della pelle (Skin Sens 1B), molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata (Aquatic Acute 1 e Aquatic Chronic 1), con un fattore M 100 per la tossicità acuta acquatica e un fattore M 1 000 per la tossicità cronica acquatica;
    •    infine accettata la proposta del Belgio di classificare il Lenacil come molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata (Aquatic Acute 1 e Aquatic Chronic 1 , M = 10 in entrambi i casi).

Autore: Ufficio Stampa